OPERE

COSE MAI VISTE

INSTALLAZIONI E SCULTURE OGGI

Gli anni non passano invano, così ora siamo andati oltre i soliti materiali (marmo e bronzo) e i soliti temi (figure, soprattutto umane), per scoprire “realtà” e fome nuove, prima inesistenti, nelle quali i materiali usati non hanno più alcuna importanza. Infatti “le materie prime o anche le “cose” esistenti sono sempre le stesse e restano tali, ma a me piace vederle trasformare in qualcosa che non erano prima, qualcosa di nuovo. Cioè far perdere la loro precedente fisicità per “creare” sensazioni o meglio la possibilità e il potere di donare delle emozioni”. Un valore aggiunto, che, se valido e percepito, potrebbe chiamarsi “ARTE”. Insomma, è importante “scoprire” e proporre qualcosa di nuovo, che però non deve anche essere necessariamente “bello”, perché in fondo neppure Dio ha creato solo cose belle: pensiamo non solo a certi animali, ma agli uragani, ai terremoti, alle malattie devastanti! …

Un divertente scambio di abiti… perchè “l’abito non fa il monaco”
Nani, Napoleone, il “quarto stato”… ossimori?
Loro furono quel che io sono. Io sarò quel che loro sono.
E’ sempre una questione di stile
Nani prende il volo…
…delirio di onnipotenza!
SINCERITÀ O MODESTIA?
… QUELLA SCARPA DELL’ARTISTA!…
BANDIERINA, SU SABBIA, CHE INDICA IL “GRANELLO NANI”
PAPILLON SU SPECCHIO. AUTORITRATTO DELL’AUTORE QUANDO SI SPECCHIA
Nani da i numeri
Nani scopre l’acqua calda
OMAGGIO A MATTIACCI IN POSITIVO IL POMODORO DELLA PALLA