OPERE
LIBRI
Nel Dicembre 2003 é stato pubblicato dalla casa editrice Paignion il libro:
“SERMONI PROPIORA – QUATTRO FAVOLE PER NONNI”
(Favole invisibili con morale visibile) in copertina due tempere della sua nipotina Paola Lucia.
Nel Marzo 2004 sempre dalla casa editrice Paignion é stato pubblicato il libro:
“IL MIO REPERTORIO 365 ANEDDOTI”
…alcuni inventati, certi veri, molti ascoltati ed altri che… sembrano delle barzellette ma non lo sono!
Nel Giugno 2004 su “SIPARIO” rivista leader del teatro e dello spettacolo, é stata pubblicata la tragedia:
“L’ULTIMO PRESIDENTE” ( 659-660 ).
Nel Settembre 2004 sempre la casa editrice Paignion ha pubblicato il libro:
“E… M’ ARRABATTO!”
proverbi, appunti e ricordi in difesa di me stesso e dei miei.
Nel Luglio 2005 la stessa casa editrice Paignion ha pubblicato il libro:
“12 – I MESI DELLA VITA. LA VITA DEI MIEI MESI”
Nel 2006, sempre la casa editrice Paignion ha pubblicato il libro:
“QUATTRO PSEUDO-GIALLI (E MEZZO)”
Dei difetti e delle debolezze degli uomini e dei veri responsabili di tanti delitti.
Giugno 2007 la “Editrice Nuovi Autori” ha pubblicato il libro:
“IL VI ANGELO”
Vademecum del bravo occidentale.
Ottobre 2008 la “Electa Mondadori” ha pubblicato il libro:
“ALEXANDER MUSEUM PALACE HOTEL“
Dicembre 2013 “Il Lavoro Editoriale” pubblica il libro:
“LA FAVOLA BELLA”
Maggio 2014 Il Lavoro Editoriale pubblica la silloge di Poesie:
“RIMUGINO”
Settembre 2017 Ernesto Paleani Editore
“AFORISMI”
Due ritratti "autoironici" dell'Autore
In ottobre ha esposto i suoi quadri “materici”, i suoi famosi “autoritratti” e le sue “sculture”, provenienti da molte collezioni private. Le sue opere, inoltre, si trovano alla Galleria “La loggia di Nani” e al “Fai Vivere” dell’Hotel Savoy di Pesaro e dell’Albergo San Domenico di Urbino. Ultimamente ha ricevuto anche alcune commesse pubbliche e ha tenuto numerose mostre: a Cortina (Galleria Contini), a San Marino (Galleria di Storia d’Arte Contemporanea), a Montecarlo (Galleria Rabel), ad Ascoli Piceno ( Palazzo dei Capitani del Popolo ); ha esposto nel Palazzo Gradari del Comune di Pesaro i “TRIPEDI” (Gruppo di sei sculture). Dal maggio 2004 si è dedicato alla sua più grande ed importante Opera, un’installazione di ben 9 piani: l’ALEXANDER MUSEUM PALACE HOTEL che è stato inaugurato, dopo 4 anni di lavori, il 28.06.2008. Invero si tratta di una vera e propria “installazione“, aperta 365 giorni all’anno per 24 ore al giorno … viva, in fieri … formata dal contenitore, dai contenuti – opere di 100 Artisti famosi – dal personale e, soprattutto, dai Clienti-Ospiti !
Dell’Alexander Museum l’Electa-Mondadori ha pubblicato un libro a firma Alessandro Marcucci Pinoli.
Dal 2 al 18 Dicembre 2009 nella Biblioteca Nazionale di Napoli – Palazzo Reale (Sale Leopardi) Nani Marcucci Pinoli ha esposto “Cose Mai Viste” e “I Giochi d’Arte di Nani”.
Forse per il fatto che sono un perfetto sconosciuto – come tutti i grandi ai loro primi passi nell’Arte – forse per mancanza di ironia e autoironia da parte dei critici – che ahimè, non vengono, a loro volta, criticati adeguatamente, come spesso meriterebbero ( ma chi mai controlla il controllore? ) – forse perché nessuno, dico nessuno, ha capito del tutto il mio spirito ironico e soprattutto autoironico, sta di fatto che non ci si é resi ancora conto che io – e mi duole un pò doverlo dire da solo, ma purtroppo gli intellettuali hanno perso il senso dell’umorismo o forse, poi, temono di non venire presi sul serio – ho inventato ( e non solo scoperto ) un nuovo stile, un nuovo genere nell’Arte:
l’AUTOARTE o l’AUTOIRONIA NELL’ARTE o l’ARTEIRONIA, che dir si voglia.
E dopo i miei famosi “autoritratti ironici”, qui Vi do un’ulteriore dimostrazione della mia autoironia:
Nella rivista “Arte“, nel corso del 2003 e 2004, mi ero “pubblicizzato”, dicendo che avrei raddoppiato il prezzo dei miei quadri, ogni anno, così che, di conseguenza, ne sarebbe raddoppiato anche il loro valore. Questo l’impegno preso. Ed ecco la dimostrazione della veridicità della mia promessa:
Ebbene, il primo anno c’erano biglietti da 50 euro, l’anno successivo da 100, poi da 200 e quest’anno, addirittura, 500! (Anziché 400 … cioè più del doppio!)